Brutta cosa la strumentalizzazione...


mercoledì 30 ottobre 2013

Gay suicida a Roma: omofobia unica spiegazione?


Nella notte tra sabato e domenica un giovane di 21 anni si è lanciato dall’undicesimo piano di uno stabile a Roma. Prima del tragico gesto avrebbe scritto un biglietto in cui afferma: "Sono gay, l'Italia è un Paese libero ma esiste l'omofobia e chi ha questi atteggiamenti deve fare i conti con la propria coscienza". Increduli e sotto choc  i genitori del ragazzo hanno detto di non sapere nulla dell’omosessualità del loro figlio, né del suo disagio nei confronti dell’omofobia. Gli inquirenti stanno indagando per capire veramente cosa abbia portato il 21enne a questa decisione. Fin qui i fatti. La notizia di una persona che si toglie la vita è sempre drammatica,soprattutto perché è manifestazione di un disagio. Sempre più spesso però la notizia del suicidio è piegata a strumentalizzazioni, e purtroppo ne abbiamo avuto la prova più volte.

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